LUCIO PICCIOLI MAESTRO V DAN RENSHI 

 

DIRETTORE TECNICO KOSHINKAI KENPO JUJUTSU 

RAPPRESENTANTE A.R.I. AIKIDO REALE ITALIA 

 

MSP-ITALIA/CONI

 

Lucio Piccioli: Maestro 5° Dan Renshi DT Koshinkai Kenpo Jujutsu; Insegnante di Tai Chi; Istruttore di Ju Jitsu Militare Israeliano/Krav Maga; Maestro Rappresentante per l'Italia dell'Aikido Reale di Serbia su Delega del Presidente Maestro Slobodan Ralic Studioso di Kenpo Cinese col Maestro Raffaele Bernabei; Responsabile MSP-ITALIA/CONI; pratica Arti Marziali dagli anni '80 ed è stato Istruttore di Autodifesa Militare nell'Esercito  durante il servizio come Volontario nella gloriosa Arma dei Granatieri di Sardegna.

 

 

 

LUCIO PICCIOLI, CLASSE 1974, MAESTRO 5° DAN RENSHI DIRETTORE TECNICO DELLA BUDOKAN AREZZO, CAPOSCUOLA E RESPONSABILE DELLO STILE KOSHINKAI KENPO JUJUTSU (ARTE MARZIALE MISTA CHE FONDE KARATE A CONTATTO PIENO, AIKIDO, JUJUTSU E TAI CHI), DELEGATO A.R.I. AIKIDO REALE ITALIA, RESPONSABILE DI STILE  PER L'ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA MSP-ITALIA CONI, MEMBRO DEL COORDINAMENTO ARTI MARZIALI MSP AREZZO/FIRENZE; Maestro di Kenpo Jujitsu, Aikido Reale di Serbia, Krav Maga e Kick-Jitsu, Insegnante di Tai Chi Yang; nel 1988, a 14 anni, inizia a praticare Arti Marziali dopo essere rimasto folgorato ed ispirato dalle tecniche mostrate da Shihan Steven Seagal nel suo primo film "Nico" che da quel momento in poi diverrà e resterà il suo grande mito e modello assieme al Maestro di Kenpo Jeff Speakman famoso per il film "Arma Perfetta - The Perfect Weapon" in cui mostrava tutta la devastante potenza di questo metodo molto poco diffuso in Italia. Dopo un'iniziale esperienza di un paio d'anni nel Judo si dedica al Karate sotto la guida sapiente di Sensei Mario Scilla vera e propria istituzione in città assieme al fratello Francesco. Nei 20 anni che trascorre al Karate Club Funakoshi - Makotokai Arezzo - dove raggiunge il grado di Istruttore di Karate Cintura Nera 3° Dan, ha modo di studiare gli aspetti più profondi dello stile prediligendo il Goshinjutsu, ovvero l'applicazione alla difesa personale con largo utilizzo di leve e proiezioni. Nel 1997, Militare volontario nell'Arma dei Granatieri e poi nei Lancieri di Montebello, viene incaricato di insegnare tecniche di autodifesa ai soldati del Reggimento. Nel 1994 si avvicina all'Aikido per approdare nel settembre 2004 al Real Aikido dalla cui eleganza, completezza ed efficacia rimane folgorato in seguito ad una esibizione del fondatore Grandmaster Ljubomir Vracarevic (Generale dell'Armata Rossa, Istruttore della "Unità Alfa" Spetsnaz e dei Reparti Speciali Serbi) tenuta ad Arezzo. Nel febbraio 2003 conosce il Krav Maga in uno stage presso la Caserma dei Vigili del Fuoco di Arezzo. Il 1 settembre 2008, nonostante una Laurea col massimo dei voti in Lingue Straniere con Specializzazione in Sociologia delle Comunicazioni, decide di dedicarsi a tempo pieno alle Arti Marziali facendone il proprio lavoro: fonda la Budokan Arezzo ed aderisce all'Endas il cui settore Arti Marziali è diretto dal Maestro Luciano Fantelli che diffonde la Kick-Jitsu Defence e alla federazione WTKA dove prosegue lo studio della Kick-Jitsu finalizzato alla Difesa Personale e nel 2010 diviene tecnico CSEN e Maestro di Kick-Jitsu. Segue stage con Maestri di fama internazionale come Soke Paolo Bolaffio (Makotokai/Neijia); Sauro Somigli (Tai Chi); Soke Ljubomir Vracarevic, Sensei Slobodan  Ralic, Sensei Radojica Spasovic, Sensei Branko Brescanski e Sensei Drusan Mitrovic (Aikido Reale); Massimiliano Placanica (Kenpo Jujitsu e Krav Maga); Daniele Boffelli; Yutaka Koike (Karate e Krav Maga); Aldo Chiari (Muay Thai); Master Igor Solodukhin - ex Spetsnaz - (Systema/Aikijutsu); Patrizio Rizzoli (Ju Jitsu e Kick-Jitsu); Paolo Albano (6 volte campione Italiano di Kickboxing); Marco Morbidelli (Krav Maga); GrandMaster Sui Yunjiang. Nel corso degli anni la sua attenzione si concentra sempre più sul Kenpo Jujitsu, metodo interstile di origine americana, che studia col Maestro 6° Dan Massimiliano Placanica -; prosegue la sua formazione nel Krav Maga (Ju Jitsu Militare Israeliano), con addestramento relativo anche all'utilizzo di coltello, Kubotan, manganello telescopico ed armi di circostanza e nell'Aikido Reale col Maestro Slobodan Ralic, Presidente ARI - Aikido Reale Italia - fino a ricevere direttamente da questi la certificazione che lo attesta ufficialmente quale UNICO RAPPRESENTANTE SUL TERRITORIO ITALIANO AUTORIZZATO AD INSEGNARE "AIKIDO REALE METODO RU", sistema che più rimane vicino a quanto concepito dal Grandmaster, con cui addestra la Brigata Speciale della Gendarmeria Serba - Specijalne Brigade Vojske Srbije, il SAJ ed il PTJ - Reparti Antiterrorismo della Polizia. Nel gennaio 2016 è riconosciuto Maestro di Kenpo Jujutsu ASI/CONI dal Centro di Formazione Tecnica Nazionale diretto dal Maestro Angelo Bellumore e viene da Questi invitato a presentare la disciplina allo stage nazionale estivo ASI; nel corso dell'anno si comincia ad interessare al Kenpo SHAOLIN del MAESTRO RAFFAELE BERNABEI di Siena a tutt'oggi SUO PRINCIPALE PUNTO DI RIFERIMENTO nei cui confronti nutre profonda stima e con cui riscontra grandissima affinità nel proporre un metodo essenziale, semplice, scevro da inutili fronzoli, acrobazie e spettacolarità per focalizzarsi sul combattimento reale. Un altro pilastro fondamentale del suo studio è il Tai Chi a cui si è avvicinato a metà anni '90 col Maestro Sauro Somigli e ins eguito aprofondito anche con altri MaestriNel settembre 2016 consegue il diploma in rianimazione cardiopolmonare e operatore abilitato all'utilizzo del DAE - Defibrillatore semiautomatico -. Nel gennaio 2017 viene nominato RESPONSABILE PER LA REGIONE TOSCANA DEL KENPO JU JUTSU MSP/CONI E FORMATORE; nel corso dell'anno ricomincia a seguire stage di Makotokai e Neijia (Taiji - Pa Kwa - Hsing-I) coi Maestri Paolo Bolaffio, Michelangelo Soldano e Fulvio Pascut. Nel 2017 segue stage del Gran Maestro Sui Yunjiang uno dei più venerati Maestri Cinesi di Kung Fu. Nel 2018, oltre a continuare a partecipare agli stage intensivi di Makotokai (combattimento a contatto pieno senza protezioni) e Neijia del Maestro Bolaffio, viene coinvolto dal Maestro Gianluca Merati e dal Maestro Francesco Consolaro nella creazione della KOSHINKAI RYU (inizialmente "Modern Ninpo Jutsu") poi portato avanti dal Maestro di Ninjutsu Alberto Bergamini; nel novembre 2018 con l'obiettivo di riorganizzare e semplificare il Kenpo Jujitsu, ripulendolo da aspetti inutili come concatenazioni eccessivamente lunghe ed elaborate e Kata (forme), fondendolo con le leve e proiezioni del Real Aikido e adottando l'immediatezza ed aggressività del Ju Jitsu Militare Israeliano/Krav Maga, sviluppa il Koshinkai Kenpo Jujitsu disciplina che ottiene riconoscimento dal CONI nel febbraio 2019 e nel gennaio 2020 dalla Federazione Giapponese Kuro Ryu International. Nel 2023 decide di lasciare la Ko Shin Kai Ryu per continuare a dedicarsi al Kenpo Jujitsu e col Maestro di Ju Jitsu WSDA stile Taka-Jutsu e Pugnale Militare Italiano Nakya Carrani, suo amico da una vita, realizza una stabile e forte collaborazione organizzando numerosi stage tra Pisa ed Arezzo e da cui viene introdotto alla conoscenza del leggendario Maestro di Combat Ju Jitsu Enrico Toni di Firenze, capo della WSDA ed autentico pioniere di questa disciplina in Toscana, nel corso dell'anno organizza un gruppo di studio regionale tra AREZZO - SIENA - PISA - FIRENZE finalizzato ad un interscambio di conoscenze e crescita continue senza necessariamente dover più affrontare lunghissimi viaggi quasi ogni finesettimana: i Maestri presi a riferimento e che vengono seguiti a cadenza regolare nei vari stage o seminari sono tra i migliori in Toscana come il grandissimo RAFFAELE BERNABEI col quale intraprende un percorso costante di studio, ovviamente NAKYA CARRANI, ENRICO TONI, MAURIZIO PUCCI a cui si aggiungono quando possibile gli stage con Maestro triestino FULVIO PASCUT e col Maestro KACHEM ZOUGHARI autentica leggenda vivente del Ninjutsu; nel corso dell'anno entra inoltre in contatto col Maestro Anthony De Santos Alche della WELCAM rappresentante europeo del Ju Jitsu Kansen Ryu del Maestro Josè Cuspinera Navarro.  Il Maestro Piccioli da sempre collabora con le Forze dell'Ordine e con società di sicurezza private: ha avuto l'onore di addestrare Ufficiali dell'Arma dei Carabinieri come il Colonnello Guido Di Vita, Comandante del Reparto Operativo di Arezzo; Agenti di Polizia e Guardia di Finanza; dal 2012 al 2014 ha tenuto corsi di Difesa Personale per Agenti della Polizia Penitenziaria del Carcere di Arezzo (referente Ispettore Capo Giuseppe Monaco) ed attualmente vanta tra i propri allievi agenti di sicurezza del Consolato Americano di Firenze, collabora con Compagnie di sicurezza privata e Vigilanza che rappresentano l'ambito operativo del Caposcuola Maestro Bergamini. Nel 2013 referente per il contest AIED "La donna in difesa della donna". I Maestri che hanno segnato la sua crescita e che ancora oggi ringrazia sono stati Mario Scilla e Sauro Somigli: sotto la loro guida 20ennale ha acquisito le basi che gli hanno permesso di intraprendere il suo percorso personale. Lucio Piccioli completa la preparazione con le armi da fuoco addestrandosi nel tiro a segno dall'età di 15 anni con le sue pistole Beretta calibro 9 e Smith&Wesson 38 Special. Ha collaborato con portali e riviste di settore. 

                                                                                                                       

 

            

                                                                                                                        

                                                                 

                             

 

                  

                                                                       

                                                         

               

                                                                                                                                                                                                                                                                                    

                                                                                                                                                                 

                                                

                  

                                                  

                                              

                                              

                                                                                          

                                                 

                                                    

                                                     

                                                

                                               

                                               

                                               

                                                   

                                                                                                       

                                                                                             

               

                       

                                            

                                                                

                                                               

                                                               

                                                                  

                                                               

 

                                                                                                               

 "Il mio obiettivo non è quello di vendere diplomi, magliette e gadget vari, come fanno quasi tutti, ma far crescere le persone che mi seguono dando loro gli strumenti e la consapevolezza per imparare a combattere e crearsi a loro volta una strada propria...Per questo motivo ho concepito la Budokan Arezzo come scuola senza orari né giorni fissi: l'unico limite è la volontà di impegnarsi e per questo motivo da noi puoi venire quanto e quando vuoi e alla fine il riconoscimento che riceverai sarà commisurato all'impegno profuso! " (Maestro Lucio Piccioli)

                                                          

HOME PAGE  ORARI & NEWS   IL DOJO  LUCIO PICCIOLI   FOTOGRAFIE   VIDEO  LINK